IL DUOMO DI MILANO
Stili e storia della Cattedrale
Dedicato a Santa Maria Nascente ed iniziato nel 1386 per volere del Duca
di Milano Gian Galeazzo Visconti e dell'Arcivescovo Antonio da Salluzzo,
il Duomo sorse al posto delle antiche chiese di Santa Maria Maggiore e
di Santa Tecla.
Pensata inizialmente come una grande fabbrica europea in stile gotico, la cattedrale fu poi modificata e completata seguendo altri stili durante il corso dei secoli.
Spiccante fu l'intervento dell'Arcivescovo Carlo Borromeo, che negli ultimi decenni del XVI secolo, diede un volto maggiormente classico all'edificio.
Fu solo all'inizio del XIX secolo che Napoleone Bonaparte, in occasione dell'incoronazione a Re d'Italia, ordinò la costruzione della facciata in stile neogotico.
Pensata inizialmente come una grande fabbrica europea in stile gotico, la cattedrale fu poi modificata e completata seguendo altri stili durante il corso dei secoli.
Spiccante fu l'intervento dell'Arcivescovo Carlo Borromeo, che negli ultimi decenni del XVI secolo, diede un volto maggiormente classico all'edificio.
Fu solo all'inizio del XIX secolo che Napoleone Bonaparte, in occasione dell'incoronazione a Re d'Italia, ordinò la costruzione della facciata in stile neogotico.
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Nonostante le numerose aggiunte nei secoli, il Duomo non ha mai perso il
fascino goticheggiante: l'esterno è come una foresta di guglie, rilievi
e statue sono realizzati in marmo di Candoglia. La salita alle terrazze permette di camminare in questo particolare bosco, avendo anche l'opportunità di scoprire il paesaggio milanese. Spicca in cima alla guglia maggiore la Madonnina d'oro di Milano e che
ancora oggi protegge la città.
L'interno, sempre in marmo, stupisce per l'altezza vertiginosa e per la
ricchezza delle opere d'arte che custodisce. Da sottolineare il
Monumento a Gian Giacomo de Medici, lo scurolo che conserva le spoglie
di San Carlo Borromeo, la statua di San Bartolomeo scorticato, la
reliquia del Sacro Chiodo, le vetrate, gli organi musicali, gli altari
cinquecenteschi, le statue seicentesche.
Non manca poi la possibilità di scoprire alcune leggende legate alla costruzione dell'edificio e intendere come la cattedrale fosse la chiesa di tutti.
Non manca poi la possibilità di scoprire alcune leggende legate alla costruzione dell'edificio e intendere come la cattedrale fosse la chiesa di tutti.
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Scendendo invece ai resti archeologici, è possibile osservare ciò che si
è ritrovato del battistero ottagonale di San Giovanni alle Fonti e della
chiesa paleocristiana di Santa Tecla.
La visita al Museo del Duomo (riaperto nel 2013) infine, consente di ammirare da vicino opere che non sono più collocate nella chiesa, ma che ne hanno segnato al storia. Il percorso di visita si apre con il Tesoro, di proprietà del Capitolo
Metropolitano. Si continua poi con la storia del Duomo attraverso i
secoli: statue, vetrate, dipinti, arazzi, modelli architettonici,
terrecotte e gessi. Sarà possibile scoprire anche la chiesa di San
Gottardo in Corte.
Durata del Tour = biglietti scindibili - consigliato 2 o 3 ore
Prenota il tour con Laura scrivendo a lauramilanomonza@gmail.com
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